Classe: Actinopterygii
Ordine: PERCIFORMES
Famiglia: Scombridae / Scombrinae
Genere: Euthynnus
Ha corpo fusiforme con peduncolo codale molto sottile, più largo che alto e con una carena laterale mediana marcata. La pelle è liscia, priva di squame, tranne la zona del corsaletto e la linea laterale. La testa è conica e termina con un muso appuntito.
La bocca, non molto grande, ha la mandibola leggermente prominente e una sola fila di denti piccoli e sottili in ambo le mascelle.
La prima pinna dorsale è allungata e a profilo concavo; ha 15 raggi spinosi, di cui i primi alquanto alti, mentre gli altri decrescono. La seconda dorsale è corta e bassa ed ha 11-12 raggi, seguiti da 8-9 pinnule. L'anale è simile alla seconda dorsale, ma è più bassa ed ha 12 raggi seguiti da 7-8 pinnule. La pinna caudale ha 18 raggi, è falcata e ha alla base ha due piccole carene convergenti. Le pettorali (26-27 raggi) sono corte e robuste. Le ventrali (1 raggio spinoso e 5 molli) sono corte
La colorazione è azzurro quasi nero sul dorso, con linee nerastre e sinuose al disopra della linea laterale, argenteo sui fianchi e sul ventre. Presenti macchie nere sui fianchi nella metà anteriore del corpo, al disotto del corsaletto.
E' una specie che preferisce le acque più calde e si raggruppa in branchi pelagici, che a volta si avvicinano alla costa. La riproduzione forse si ha in luglio-agosto. E' carnivoro e si nutre di clupeidi e altri pesci pelagici e forme larvali.
Si cattura nelle tonnare, con reti da circuizione e da posta. Abbocca anche alle lenze. Ha carni buone e saporite.
Può superare gli 80 cm e i 7 kg.
Nei mari italiani è comune, tranne nell'Adriatico settentrionale dove è più raro.