Classe: Actinopterygii
Ordine: PERCIFORMES
Famiglia: Sparidae
Genere: Lithognathus mormyrus
Corpo allungato e ellittico, molto compresso lateralmente, con testa grande e profilo quasi rettilineo, con muso a punta. E' coperto da squame grandi, che lungo la linea laterale sono 59-65. L'occhio è relativamente piccolo e posto nella parte superiore della testa.
La bocca è situata inferiormente, è abbastanza ampia e leggermente protrattile; le labbra sono spesse. Le mascelle sono munite anteriormente di denti sottili su diverse file. Superiormente vi sono tre o quattro file di molari e due o tre file inferiormente.
Ha una sola dorsale bassa con 11/12 raggi spinosi (il primo è più corto degli altri) e 12 molli di altezza decrescente. L'anale (3 raggi spinosi e 10-11 molli) è più bassa e della parte molle della dorsale, a cui è opposta. La pinna caudale è forcuta e con lobi appuntiti. Le pettorali (15-16 raggi) sono lanceolate, ma non molto lunghe. Le ventrali (1 raggio spinoso e 5 molli) sono piccole.
La colorazione del corpo è grigio argentea, più scura dorsalmente (con qualche riflesso marrone) e chiara, quasi bianca, ventralmente. Più o meno marcatamente, sono presenti 10-14 strisce verticali bruno-nerastre di grandezza variabile; a volte queste strisce si presentano come sottili righe verticali grigie. Al massimo della crescita può raggiungere il chilo di peso, per una lunghezza di 40 cm o più. prevalentemente vive nella sabbia fino a 20 mt di profondità.
E' un pesce molto comune nel mediterraneo, tanto che negli ultimi anni la pesca a questo sparide si è cosi specializzata che è nata una tecnica mirata , il beach ledgering. molte aziende costruttrici di canne hanno nel loro parco canne dedicate a questa tecnica. si tratta di canne che al massimo supportano zavorre di 120 gr e lunghe fino a 5 mt con vette intercambiabili . In abbinamento i muli saranno al max di taglia 6000. il filo in bobina sarà al max uno 0.20 con relativo shock leader. il calamento vincente è sicuramente il long arm realizzato con fili sottili (max 0,18) ami dal 8 al 12. una variante valida è quella col piombo a scorrere. L'esca regina è sicuramente l'arenicola che con l'aiuto dell'ago d'innesco faremo passare sul'amo fino ad un paio di cm del terminale. Utilizzando l'arenicola(o napoletano)si deve aver cura di controllare le canne ogni 10 minuti max poiché oltre ad attirare le mormore, attira anche i granchi di sabbia ghiotti, come risultato avremo il terminale tagliato. altre esche catturanti sono il bigattino, piccoli bibi, americano, muriddo e anellidi in genere.il segreto è quello di presentare l'esca più naturale possibile in quanto la mormora aspira l'esca e se trova resistenza molla la presa. le catture si effettuano in tutto l'anno ma i periodi migliori vanno da maggio a ottobre. il momento più proficuo rimane la notte e col mare in scaduta avanzata, anche se nei mesi caldi, col mare calmo o leggero vento alle spalle, regala bei carnieri.
[Modificato da Sese70 02/12/2016 07:57]
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Sebastiano.