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Bass Siciliani

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2016 14:24
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08/11/2016 09:30
 
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Spesso si pensa che la pesca in Sicilia sia solo in mare, è vero abbiamo delle coste bellissime, forse le più belle dell’intera penisola, sicuramente le più varie; è facile passare da una spiaggia con sabbia finissima e fondali bassi a scogliere vulcaniche con profondità abissali,eppure il nostro entroterra nasconde delle realtà così belle da far invidia alle regioni dove la pesca in mare è impraticabile.

Lo spinning per chi non lo sapesse nasce in freshwater, c’è una varietà di approcci con cui insidiare pesci in acqua dolce che solo per elencarli non basterebbero due ore. Per come vedo lo spinning possiamo definire il freshwater la “scuola” dello spinning perché non basta il lancia e recupera che molti spinner fanno in mare, lì dove l’ambiente è più “ristretto” bisogna andare a scovarli i pesci, bisogna capire come e quando insidiare il pesce,capire i momenti di attività,capire come e dove il “big” possa essere e come andare a stanarlo.

Fatta la premessa passiamo ai fatti:

Da poco mi dedico al freshwater, circa un anno, ho cominciato con le trote in torrente (sempre e solo Siciliane) ed ultimamente mi è venuta questa grave malattia, un virus proveniente da oltreoceano: il Bassfishing.

Tutto è cominciato pochi mesi fa, quando in vacanza con la mia ragazza in Lombardia mi sono ritrovato in un laghetto famoso per i pescatori della zona per la forte presenza di bass. Arrivo e mi metto a lanciare nei cover secondo la mia esperienza da pescatore di mare, provo di tutto: esche dure, esche morbide ma non arriva nulla. I nervi iniziano a farsi tesi e penso fra me e me: “sono in una vasca, impossibile non prendere nulla, sono davvero scarso“.

In oltre sei ore di pesca arrivano tre bass, il più grosso sembra una bavosa…Torno a casa deluso, non mi vergogno a scriverlo, ma una volta superata una prima fase di “nervosismo” cerco di capire cosa ho sbagliato ed allora do il via alle mie ricerche consultando forum, riviste e social vari e capisco che in realtà il Bassfishing è tutt’altro che una pesca banale: migliaia di esche, decine di approcci, inneschi,attrezzature; mai vista una tecnica così varia e complicata.

Tornando in Sicilia la testa è sempre la, ho bisogno di imparare questa tecnica, un minimo; devo capire le abitudini di questo pesce.

Trovo uno spot e decido di partire con il mio amico Domenico. Riparto dagli errori fatti in Lombardia, lanci errati ed esche animate nel modo non corretto e provo a correggere.

Vedo i bass saltare e cacciare insetti a galla, sono attivi fuori dai cover (canneti e rami che creano ombra dove i bass attendono il passaggio della preda quando sono in caccia) allora decido di tentare con un top water, un ProQ90 che a secondo lancio mi regala subito un bel pesce, la soddisfazione di prendere un pesce con l’esca che ritieni giusta in quel momento è indescrivibile. Continuo a lavorare con top water fin quando non capisco che qualcosa è cambiato, mi accorgo che la loro frenesia è diminuita, vanno cercati nei cover. Monto un amo offset 3/0 su uno shad da 8 cm e lancio all’interno dei canneti e sotto i rami; la peculiarità di questo innesco è proprio quella di essere “anti incaglio” quindi posso tentare anche dove con altre esche andrei ad incagliare ogni lancio. Le catture non tardano ad arrivare, la taglia cresce, proprio quello che volevo. Fra i rami ed i canneti i bass abboccano alle mie esche. Anche le condizioni meteorologiche sono ideali, lo scirocco ha portato con se l’alta pressione e questi pesci prediligono il caldo ed i momenti di pressione alta per entrare in attività.

A fine giornata i Bass sono una cinquantina, tutti rilasciati con cura, perché questi ambienti vanno tutelati sempre, non solo in questi ambienti ma anche in mare dove i pescatori sportivi sono rimasti in pochi.

Tratto da:http://www.sicilyseaandfishing.it/2016/11/07/bass-siciliani/
08/11/2016 12:48
 
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Grande Emilio!

bella esperienza, bel racconto e cattura affascinante!!!!

09/11/2016 14:24
 
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Bel report ... ma io sono avverso ai pesci d'acqua dolce [SM=p4450753]


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Sebastiano.
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