00 17/10/2016 19:25
Classe: Actinopterygii

Ordine: PERCIFORMES

Famiglia: Labridae

Genere: Coris




Ha corpo è affusolato, compresso lateralmente ed ha squame piccole, che sono 73-80 sulla linea laterale. Quest'ultima è parallela al profilo dorsale e non è molto evidente. La pelle è protetta da un leggero strato di muco. La testa é conica, con occhi piccoli e rotondi.

La bocca è minuta ed è dotata di labbra carnose, non molto sviluppate. I denti si trovano su due file per ogni mascella e i due anteriori sono più grandi e caniniformi; la serie interna ha denti piccolissimi.

La pinna a dorsale (9 raggi spinosi e 12 molli) è unica; i primi tre raggi sono più grandi ed evidenti. L'anale (3 raggi spinosi e 11-12 molli) è sviluppata e lunga più della metà della dorsale. Le pettorali e le ventrali sono corte e spatolate. La caudale ha il margine posteriore arrotondato. 

La colorazione è vivace e nella livrea degli esemplari più grossi vi è quasi sempre una macchia nera all'altezza delle pettorali. Le livree sono indipendenti dal sesso, tanto che possono trovarsi maschi e femmine con entrambe le livree.

Frequenta le zone costiere con fondo roccioso o detritico e sassoso. Di notte ha l'abitudine di seppellirsi nella sabbia del fondo e nella stagione invernale si spinge anche a oltre 120 m di profondità.

Di giorno è molto attiva e va alla ricerca di molluschi, echinoidi e crostacei, di cui si nutre. E' una specie ermafrodita proteroginica e si riproduce da aprile a luglio; le uova sono pelagiche e galleggianti.

Si pesca con nasse e abbocca facilmente alle lenze. E' ottimo per la zuppa di pesce o per fare un brodetto con cui condire gli spaghetti.

I maschi adulti possono raggiungere la dimensione massima di 25 cm.

E' frequente ovunque.