Classe: Actinopterygii
Ordine: PERCIFORMES
Famiglia: Mugilidae
Genere: Oedalechilus
Codice Fao: ODL
Caratteristiche morfologiche:
Ha corpo fusiforme, ma poco slanciato, e compresso lateralmente nel peduncolo caudale, il quale è alto. Il profilo dorsale è lievemente arcuato e quello ventrale è molto panciuto. E' coperto di squame (quelle dorsali hanno una sola fossetta) tranne la zona fra le due narici; nello spazio infraorbitario le squame sono prive di fossetta. Lungo la linea laterale si contano 45-48 squame.
La testa è tozza e schiacciata superiormente e quasi tronca all'estremità. L'occhio è rotondo, spostato in avanti e leggermente alto; la palpebra adiposa è appena abbozzata.
La bocca è piccola e terminale, con il labbro superiore molto grosso e spesso, dotato di una fila di pieghe verticali parallele. I mascellari sono incurvati verso il basso e sono visibili a bocca chiusa. Il labbro inferiore è lievemente appuntito.
La prima pinna dorsale (4 raggi spinosi) ha forma triangolare ed è corta e bassa. La seconda dorsale, distante dalla prima, ha un raggio spinoso e 8 molli, che decrescono rapidamente dando una forma a ventaglio.
L'anale (3 raggi spinosi ravvicinati e 11 molli (10)) è quasi opposta e simile alla seconda dorsale, ma è leggermente più alta e più lunga; i suoi raggi sono articolati e ramificati a ventaglio. La pinna caudale (19 raggi) è robusta, con i lobi a punta e leggermente forcuta. Le pinne pettorali (16 raggi) sono lunghe e con il lobo superiore appuntito. Le ventrali (1 raggio spinoso evidente e 5 molli) sono relativamente sviluppate.
Il colore è grigio piombo, più scuro dorsalmente. I fianchi sono grigio-argentei e sono percorsi longitudinalmente da parecchie linee giallo-brunastre. La parte ventrale è bianco argentea. Sul dorso vi sono delle strisce dorate.
Dimensioni:
Non raggiunge i 30 centimetri di lunghezza.
Abitudini:
Ha abitudini prevalentemente marine ed è alquanto sedentario. Si riproduce in mare e le uova galleggiano facilmente. È sua tipica abitudine il trattenersi nella schiuma che la risacca forma attorno agli scogli.
Alimentazione:
E' un pesce che si nutre di piccoli organismi animali e di sostanze organiche in decomposizione.
Sistemi di pesca:
Si cattura con le tecniche utilizzate per gli altri membri della famiglia
Stagionalità di pesca:
Tutto l'anno.
Fruibilità alimentare:
Le sue carni sono buone ma, date le minime dimensioni, non ha nessun interesse commerciale.
Localizzazione:
In Italia è più frequente in Sardegna e in Sicilia
Nomi regionali:
Catania: Mulettu 'mpiriali Fimmineddu; Cagliari: Sulabei; Palermo: Mulettu Labbrottu; Messina: Cefulu i Scuma
[Modificato da Fabio.Spinoso 21/10/2016 17:44]